Diventata la favorita del re, la contessa du Barry è uno dei personaggi più controversi della Francia di Luigi XV.
Jean Du Barry (2023) è un film drammatico incentrato su Madame du Barry, la favorita di Luigi XV. A causa della sua posizione, la contessa ha attirato le invidie della corte di Versailles, diventando una delle figure più controverse dell’Ancien Regime.
LA VITA DI MARIE- JEANNE BECU
Nata in povertà da una donna di Vauncoulers e da padre ignoto, Marie-Jeanne Bécu riuscì ad avere un’educazione molto limitata a Parigi grazie a Billard de Monceaux, suo padrino. Dopo aver lavorato brevemente per un negozio di moda, la giovanissima Marie Jeanne Bécu inizia subito a fare vita galante, protetta dal conte Jean du Barry. Sposò il fratello di quest’ultimo e, con il titolo di contessa du Barry, fu introdotta alla corte di Versailles, dove divenne velocemente la favorita di Luigi XV, grazie a cui regnò incontrastata alla corte francese fino alla morte del re.
La contessa du Barry non fu mai realmente accettata dalle altre dame di corte: proverbiale, in tal senso, è la famosissima disputa con la regina Maria Antonietta, a causa della quale rischiarono di incrinarsi i rapporti fra Francia e Austria. I contemporanei, inoltre, la descrivono come una donna lasciva e vendicativa con i suoi nemici. Dopo essere stata scacciata da corte nel 1775, la contessa du Barry visse con il duca di Cossé- Brissac, fin quando non fu ghigliottinata durante la Rivoluzione francese, colpevole di aver dissipato il denaro pubblico.
LA CONTESSA DU BARRY IN LADY OSCAR
Ai giorni nostri, numerose opere hanno avuto come protagonista o comprimaria la contessa du Barry, fra cui si può ricordare Marie Antoinette (2006) di Sofia Coppola e il sopraccitato Jeanne du Barry (2023) di Maïwenn.
Ciononostante, una delle rappresentazioni più iconiche della contessa è, senza dubbio, quella presente nel celebre manga e anime di Ryhoko Ikeda, Lady Oscar.
Nell’anime di Ikeda, la contessa du Barry è una donna con umilissime origini e un passato discutibile, maligna, arrivista e spavalda. Accusata dalle sorelle del re di aver avvelenato il conte du Barry, la contessa diventa protagonista dell’episodio legato alla disputa con Maria Antonietta, durante la quale si dimostra interessata esclusivamente a mantenere la propria posizione a corte e disposta a tutto per raggiungere il suo obiettivo.
La rappresentazione negativa della du Barry, inoltre, è suffragata dall’alleanza con il duca d’Orleans, cugino del re, ma che, in modo velenoso, tenta in tutti i modi di salire al trono ai danni della sua stessa famiglia.
LA VERITA’ SULLA CONTESSA DU BARRY
La reputazione della contessa du Barry fu molto condizionata dalla sua rapida ascesa sociale nonostante le sue umili origini: quest’aspetto, infatti, suscitò numerose invidie da parte della corte e dei contemporanei che le attribuirono macchinazioni politiche e comportamenti immorali di cui, probabilmente, non le appartenevano.
Al contrario, la contessa du Barry si interessò moltissimo alle arti: era un’appassionata di disegno e fu un’attenta mecenate, soprattutto nei confronti dell’artigianato artistico francese, influenzando numerosi artisti dell’epoca.
Inoltre, dotata di un innegabile gusto elegante e raffinato, la contessa influenzò in modo preponderante anche la moda dell’epoca, lanciando l’uso delle stoffe a righe che durerà in Europa fino alla fine del diciottesimo secolo.